Per il corretto suo uso si raccomanda la pedissequa osservanza delle seguenti indicazioni:

1. selezionare il laboratorio attinente;
2. esporre il contributo in forma di “mozione”, “commento”, o “suggerimento”;
3. indicare l'articolo cui si riferisce;
4. dichiarare la propria identità: “è la persona partecipe” (punto II° del prologo);
5. redigere il contributo nell'apposita casella: è d'uopo attenersi alla opportunità, alla necessità, alla concretezza;
6. le “mozioni” esigono una essenzialità anche formale. Queste possono: proporre la modifica di parte (o di tutto) il testo; proporre aggiunte o cancellazioni al testo; proporre l'aggiunta di ulteriori articoli o la loro soppressione;
7. indicare le fonti giuridiche di riferimento, possibilmente riportandone il testo e il link al documento integrale;
8. indicare i propri recapiti, consentendone il trattamento ai sensi del d.lgs 196/2003 e seguenti.

PREAMBOLO

1. officina667.net. officina. Luogo del fare. Per fare insieme. Per fare informazione “insieme”, tramite una struttura redazionale aperta e dinamica, in cui l'attuazione della dialettica è costruzione di nuove modalità espressive per l'esercizio della cittadinanza. Esercizio che si compie nei distinti momenti della comprensione e della costruzione della realtà. Il laboratorio d'iniziativa politica di officina667.net propone una procedura per la partecipazione attiva a questa costruzione, nella consapevolezza che la sua stessa “inutilità” è già sfida alla presupposta impotenza della “persona”, vittima prima delle complesse meccaniche del sistema e delle sue inesorabili logiche.

2. il laboratorio d'iniziativa politica di officina667.net intendendo farsi enzima, catalizzatore dei processi giuridici, culturali, economici e politici della società attraverso l'umile pratica del “fare”, si offre quale mero strumento operativo per quanti vogliano partecipare ai suoi lavori. La partecipazione ai lavori è libera, senza pregiudizi di età sesso religione razza nazionalità, basata sulla presupposta condivisione degli obiettivi costituenti, sulla competenza, sull'autodisciplina, e finalizzata al loro conseguimento. È la persona partecipe, con tutto il suo bagaglio di esperienze, valori e aspirazioni, a fluire nell'opera svolta e condivisa. È all'uopo predisposto il modulo di partecipazione ai lavori, attraverso cui il contributo espresso trova adeguata sistemazione nel processo formativo degli atti. Ogni iniziativa è mossa per istanza personale, e se accolta è anche organizzato il suo processo attuativo. Ogni iniziativa accolta e condivisa, pur nell'acclarata paternità dei soggetti proponenti e partecipanti, è suffragata e solidamente sostenuta da "officina667.net".

3. Le attività di promozione sociale intraprese dal laboratorio, indicando nella “persona” l'agente protagonista, volutamente ignorano qualsiasi velleità o discriminazione ideologica, “limitandosi” alla semplice e imperativa vocazione alla costruzione della solidarietà. A tal fine si assume a riferimento la civiltà giuridica prodotta nel cammino dei popoli, e prioritariamente la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (NY 1948) e il patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali ed il patto internazionale sui diritti civili e politici (NY 1966, resi esecutivi in Italia con L 881/1977). È rigettata ogni iniziativa che contraddica i principi giuridici ivi esposti.